La storia dell’arrampicata libera é relativamente recente; agli inizi del 1900 Paul Preuss fu tra i primi a dare maggiore importanza allo stile di salita piuttosto che al raggiungimento della cima nell’arrampicata.
Negli anni ’50 l’americano John Gill introdusse tecniche fondamentali d’arrampicata, servendosi della magnesite per migliorare la presa delle mani. In breve l’arrampicata si diffuse negli Stati Uniti d’America ed in Europa, trovando ampi consensi anche tra gli alpinisti classici. Il free climbing si pratica su rilievi montuosi, principalmente su pareti di granito e falesie.
Il free climbing è la filosofia del salire senza aiutarsi con le protezioni per progredire, ma non rinuncia all’esistenza del rischio e dell’avventura, due concetti da sempre propri dell’Alpinism...
Continua... Negli anni ’50 l’americano John Gill introdusse tecniche fondamentali d’arrampicata, servendosi della magnesite per migliorare la presa delle mani. In breve l’arrampicata si diffuse negli Stati Uniti d’America ed in Europa, trovando ampi consensi anche tra gli alpinisti classici. Il free climbing si pratica su rilievi montuosi, principalmente su pareti di granito e falesie.
Il free climbing è la filosofia del salire senza aiutarsi con le protezioni per progredire, ma non rinuncia all’esistenza del rischio e dell’avventura, due concetti da sempre propri dell’Alpinism...