Una giornata d’autunno calda e soleggiata ha premiato gli sforzi del nostro gruppo nell’organizzare per la settima volta il San Simone Climbing Festival; dopo due settimane di lavoro febbrile, dal montaggio delle strutture al tracciamento dei blocchi, dall’organizzazione del chiosco al reperimento dei premi per le classifiche e per la lotteria, siamo arrivati a domenica mattina che tutto era pronto.
Già prima delle nove i primi climbers facevano capolino nei pressi della palestra di arrampicata. Intanto si concludevano gli ultimi preparativi, il chiosco era prontoa lavorare e i DJ iniziavano a far suonare le casse.
Allo start gli iscritti erano oltre 50 e la nostra soddisfazone era alle stelle.
I giudici avevano preso posto ai loro blocchi e il meeting aveva inizio.
Per riscaldarsi i partecipati iniziavano dai gialli (5c/6a) per poi seguire verde, blu, rosso, nero in un crescendo di difficoltà.
Nel primo pomeriggio con l’arrivo degli ultimi partecipanti raggiungevamo la quota di ottanta iscritti, il record della manifestazione.
Alle 16 si chiudevano i giochi e dopo un breve periodo per le ultime dichiarazioni al tavolo dei giudici venivano stilate le classifiche.
In campo maschile facce conosciute sul podio: primo Francesco Franz, al secondo posto Daniele Bucco e sull’ultimo gradino del podio Rocco Romano.
In campo femminile una lieta sorpresa: davanti a Ketti Martinuzzi e Jenni Mattiello si piazzava la 12enne austriaca Melina Wassertheurer (23^ nella classifica generale mista).
Un’ulteriore soddisfazione vedere giovani promesse affermarsi nel meeting.
Nell’occasione sono stati consegnati i riconoscimenti ai partecipanti della prima edizione di Rimpinant Ator, il circuito da noi promosso con gli amici del NoLimits di Tolmezzo, e sono stati premiati i podi della manifestazione: tra gli uomini il terzo posto del nostro Roberto Dattilo, dietro a Nicola Liessi e Lenardis Alfeo; tra le donne podio tutto codroipese con in testa Yaneth Rodriguez davanti a Nadia Toniutti, mentre il terzo posto non è stato assegnato.