La frase del titolo è l’ossatura di un grande film di Werner Herzog, con un grande Klaus Kinsky: Fitzcarraldo: un uomo con un sogno. Costruire nel mezzo della foresta amazzonica un teatro dell’opera.
Ma chi sogna le montagne può anche scalarle.
Sabato 18 ottobre Sylvan Cimolino e Roberto Misson salgono, sulle rocce del Pal Piccolo, Fitzcarraldo, 7a max, 6b obbligatorio, via da non sottovalutare, forse anche qualcosina di più del grado dato dagli apritori negli anni a cavallo tra gli ’80 e i ’90.
Bella via su calcare compatto e magnifico.