Dal 14 ottobre 2008 iniziano i corsi di ginnastica di mantenimento organizzati dal Gruppo con la collaborazione del Prof. Gianni de Clara.
Si terranno il martedi ed il giovedi in due fascie orarie: 19.30 – 20.30 e 20.30-21.30.
Iscrizioni in sede negli orari di apertura o direttamente in palestra alla prima lezione.
La frequenza nelle diverse fasce orarie sarà definita dall’ordine di iscrizione.
Dopo il brutto tempo che lo scorso fine settimana aveva costretto gli amici di Tolmezzo a rinviare il meeting, ecco che ieri la Marathon Climbing ha potuto svolgersi alla falesia del Monte Strabut.
E gli Orsi hanno partecipato in buon numero alla manifestazione gemellata con il nostro San Simone Climbing Festival.
Chi arrivando prima, chi arrivando dopo, eravamo ben 6 coppie a gareggiare: Bepi e Yaneth, Alessandro e Alessio, Federico e Roberto Dattilo, Silvan e Roberto Misson, Tiziano e Loris e Luca e Nadia.
La giornata è stata soleggiata e calda al mattino, mentre nel pomeriggio si è un pò rannuvolata ed è uscito un pò di borino, ma non ci siamo fermati, un buon pile e il gioco continua.
L’organizzazione degli amici del NoLimits di Tolmezzo, Albino e Gianni, è stata ottima, e il c...
Continua... Quest’anno sulla scelta della meta del nostro campeggio estivo, non ci sono state titubanze: per esaudire il desiderio del Bepi (che oramai covava da 3 anni, come il fuoco sotto la cenere) abbiamo deciso di andare sul Monte Bianco.
Nonostante le previsioni meteo non fossero delle migliori, il 3 agosto abbiamo deciso di partire ugualmente.
Continua... Nonostante le previsioni meteo non fossero delle migliori, il 3 agosto abbiamo deciso di partire ugualmente.
Arrivati a Courmayeur la vista grandiosa sul Monte Bianco e sul Dente del Gigante ci ha entusiasmati appena scesi dalle auto.
Per cercare di pianificare la nostra ascensione, siamo andati alla Casa delle Guide Alpine per avere qualche delucidazione sulle previsioni dei giorni seguenti: notizie poco confortanti ci aspettavano, perturbazioni fino a venerdì e possibile miglioramento nella giornata di sabato.
Non avevamo altra scelta, o tentare la cima il sa...
Per cercare di pianificare la nostra ascensione, siamo andati alla Casa delle Guide Alpine per avere qualche delucidazione sulle previsioni dei giorni seguenti: notizie poco confortanti ci aspettavano, perturbazioni fino a venerdì e possibile miglioramento nella giornata di sabato.
Non avevamo altra scelta, o tentare la cima il sa...
A fine luglio Andrea Agnoletti e Luca Chiarcos hanno salito la storica via di Julius Kugy nel cuore della parete Nord del Montasio.
Partiti all’alba dalla Sella di Sompdogna, sono giunti al Bivacco Stuparich e da qui, salendo il relitto glaciale del Montasio all’attacco della via. Hanno salito in cordata per due lunghezze la parete con difficoltà fino al quarto grado, poi hanno proseguito in libera con difficoltà di secondo e terzo fino in vetta.
Discesa effettuata percorrendo il canalone Findenegg e la Via Amalia.
Giovanni Paron, Enrico Beccia, Renzo Ottogalli e Roberto Misson salgono il 19 luglio la via Monumenz Est alla Creta di Monumenz nel Gruppo Coglians-Chianevate con difficoltà 6a+
La storia dell’arrampicata libera é relativamente recente; agli inizi del 1900 Paul Preuss fu tra i primi a dare maggiore importanza allo stile di salita piuttosto che al raggiungimento della cima nell’arrampicata.
Negli anni ’50 l’americano John Gill introdusse tecniche fondamentali d’arrampicata, servendosi della magnesite per migliorare la presa delle mani. In breve l’arrampicata si diffuse negli Stati Uniti d’America ed in Europa, trovando ampi consensi anche tra gli alpinisti classici. Il free climbing si pratica su rilievi montuosi, principalmente su pareti di granito e falesie.
Il free climbing è la filosofia del salire senza aiutarsi con le protezioni per progredire, ma non rinuncia all’esistenza del rischio e dell’avventura, due concetti da sempre propri dell’Alpinism...
Continua... Negli anni ’50 l’americano John Gill introdusse tecniche fondamentali d’arrampicata, servendosi della magnesite per migliorare la presa delle mani. In breve l’arrampicata si diffuse negli Stati Uniti d’America ed in Europa, trovando ampi consensi anche tra gli alpinisti classici. Il free climbing si pratica su rilievi montuosi, principalmente su pareti di granito e falesie.
Il free climbing è la filosofia del salire senza aiutarsi con le protezioni per progredire, ma non rinuncia all’esistenza del rischio e dell’avventura, due concetti da sempre propri dell’Alpinism...
In queste calde notti di luglio, la palestra di arrampicata del palazzetto, sarà aperta a tutti coloro che vorranno cimentarsi con la verticale, in compagnia degli Istruttori del Gruppo Rocciatori.
La struttura sarà a disposizione del pubblico che vorrà avvicinarsi all’arrampicata su struttura artificiale ogni mercoledì sera a partire dalle 20.30.
Avrete a disposizione gli Orsi, che vi spiegheranno le basi della progressione e vi accompagneranno nella scoperta di uno sport che non è solo forza, ma anche testa ed equilibrio, in tutta sicurezza e con il materiale messo a disposizione dalla Sezione Cai Codroipo.
Inutile dirvi che aspettiamo quanta più gente possibile, per passare in allegria queste belle serate d’estate.
Continua... Il “Trad” è quello che una volta era l’alpinismo, prima dell’avvento dello spit. Sta tornando di moda sull’onda del British Style.
Ma è solo moda o nasce da un desiderio profondo dell’alpinista di confrontarsi con la montagna in maniera pulita?
Riportiamo qui di seguito l’intervento di Rolando Larcher, di ritorno dall’apertura di British way, via trad-izionale aperta con Maurizio Oviglia in Sardegna.
“Il trad fa più trend? Qualche giorno fa ho letto su un forum internet, in una delle interminabili discussioni sullo spit si-spit no, la frase “il trad, oggi, è solo sulle riviste”. La cosa mi ha fatto sorridere, pur contenendo un innegabile fondo di verità, specialmente se pensiamo al “trad” (oggi lo chiamano così....
Continua... Anche per quest’anno si è concluso il corso di alpinismo 2008 tenuto dal gruppo rocciatori Orsi della sezione CAI di Codroipo.
In circolazione ora ci siamo anche noi!
10 nuovi alpinisti provetti che si cimenteranno nelle falesie e sulle vie delle nostre insuperabili Alpi.
Le lezioni teoriche e pratiche che i nostri istruttori ci hanno dato, sono state complete ed esaustive. Ora tocca a noi mettere in pratica, con coscienza, le regole e i consigli che pazientemente ci hanno insegnato. Crediamo di essere stati tutti attaccati dal virus dell’arrampicatore. C’è chi tra noi sta investendo parte del suo patrimonio in moschettoni, corde e friend, c’è invece chi vede in ufficio, a casa e per strada appigli e lame su cui provare ad appoggiare piedi e mani...
Continua... E’ mancato ieri Ignazio Piussi. Un grande alpinista e un grande uomo di montagna. Oggi è un giorno triste per la Raccolana e per l’alpinismo friulano.