Il documento, per la verità ancora in bozza, è stato presentato e diffuso qualche settimana fa, al convegno Cai di Vallombrosa...
I nostri amici Albino e Gianni Dorigo del NoLimitsExtreme ci invitano a ingaggiare lo “scontro” con gli spit della nuova falesia che hanno attrezzato a Villa Santina, a fianco del Pilastro Mazzillis.
E’ stato chiamato in vari modi: il campanile più bello del mondo per Severino Casara, l’urlo pietrificato per Spiro Dalla Porta Xidias. Mauro Corona l’ha disegnato come formato da molteplici facce ghignanti di spiriti dei boschi.
Da qualche anno è per noi la degna chiusura della stagione, magari in compagnia degli allievi freschi di corso.
Quest’anno con Bepi, Loris, Roberto e Mara c’erano i nuovi Orsi Renzo e Pio.
La calata Piaz
Con Renzo Ottogalli Cristian ha salito la Bulfon – D’Eredità, via aperta nel 1959, con difficoltà di terzo e quarto, e un passaggio di quinto.
-
Nodo a otto: per il collegamento tra la corda di cordata e l’imbracatura. Qui è rappresentata la realizzazione “copiata”.Viene anche detto nodo delle guide con frizione, o ancora nodo Savoia...
Ma cos’è l’epidermide?
L’epidermide, anche quella dei polpastrelli, è un tessuto epiteliale (formato in gran parte da cellule) in continua rigenerazione.
L’epidermide è formata da sei strati, solo sulla superficie palmare di piedi e mani è presente anche lo strato calloso.
Lo strato più profondo dell’epidermide a contatto con la membrana basale è formato da cellule in continua divisione (una cellula si moltiplica dividendosi in 2 cellule).
A causa di questa continua moltiplicazione le cellule vengono man mano spinte verso la superficie, mentre maturano, disidratandosi e trasformandosi in cellule dure e cheratinizzate...